Audizione di CLAAI questo pomeriggio in Commissione Lavoro del Senato, impegnata nell’esame del DDL 672 “Semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale”. Alla seduta hanno partecipato Giuseppe Lazzeroni, responsabile nazionale delle relazioni sindacali e Paolo Sebaste, il nostro funzionario della sede di Roma, che hanno illustrato il documento con le osservazioni relative al DDL poi consegnate al membri della Commissione.

Il Disegno di Legge – primo firmatario la Sen. Paola Mancini (FdI) – ha l’obiettivo di eliminare il contenzioso e fare chiarezza legislativa su numerosi punti. Tra questi: l’eliminazione delle causali dei contratti a termine, la definizione puntuale della durata del periodo di prova per i contratti a tempo determinato sotto i 12 mesi, garanzie sul rilascio dei Durc in caso di scostamenti minimi o piccole problematiche formali, l’ampliamento della deducibilità per la previdenza complementare e dell’innalzamento degli incentivi per i premi di produzione/welfare, la semplificazione della convalida delle dimissioni dei lavoratori padre e madre, la gestione dei rapporti per i casi di assenza ingiustificate ai fini dell’ottenimento del licenziamento e della relativa Naspi (dimissioni per fatto concludente), la riduzione delle sanzioni relative alla sicurezza sul lavoro per le imprese a basso rischio o per lievi irregolarità nel versamento dei contributi previdenziali.

“In termini complessivi – ha dichiarato nel corso dell’audizione il nostro Giuseppe Lazzeroni – esprimiamo il nostro ovvio favorevole giudizio su filosofia e impianto complessivo del disegno di legge e ne auspichiamo l’approvazione e la rapida entrata in vigore. A giudizio di CLAAI occorre un’attenzione ancora più specifica per l’artigianato e la micro impresa sulla semplificazione del lavoro a termine e regimi più ampi di flessibilità degli orari di lavoro, tenendo conto dei picchi produttivi.”

Nella foto: Giuseppe Lazzeroni.