Il 7 ottobre 2025, presso l’Auditorium Antonio Maglio della Direzione generale dell’INAIL a Roma, è stato presentato il nuovo percorso informativo rivolto ai componenti degli Organismi Paritetici Territoriali (OPT).

Il progetto nasce dalla collaborazione tra INAIL e l’Organismo Paritetico Nazionale dell’Artigianato (OPNA), sancita da un protocollo d’intesa firmato nel marzo 2024.

L’obiettivo principale il rafforzamento della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali nel settore artigiano, valorizzando il ruolo della pariteticità come elemento qualificante del sistema di tutela.

Durante l’evento, cui ha partecipato una delegazione della CLAAI, è stata ribadita la volontà di promuovere una cultura della sicurezza che assicuri il rispetto degli obblighi normativi ed integri efficacemente l’organizzazione del lavoro, anche nei contesti più piccoli e meno strutturati. I rappresentanti istituzionali e delle parti sociali hanno sottolineato l’importanza di costruire modelli di prevenzione accessibili e condivisi, capaci di rispondere alle esigenze concrete delle micro, piccole e medie imprese artigiane.

Il presidente del CIV INAIL, Guglielmo Loy, ha evidenziato la necessità di riconoscere pienamente il ruolo sussidiario e collaborativo della rappresentanza sindacale, soprattutto in un settore come quello artigiano, dove mancano spesso i canali tradizionali presenti nelle grandi imprese. La direttrice centrale Prevenzione INAIL Ester Rotoli, ha invece parlato di un approccio olistico alla sicurezza, che integri salute, benessere e sostenibilità, sottolineando come la prevenzione debba essere considerata un investimento e non un costo.

Il percorso informativo, che proseguirà con incontri online il 21 ottobre e il 5 novembre, e con un evento in presenza il 18 novembre, è stato costruito a partire da un’attenta fase di ascolto dei territori da cui è emersa la necessità di fornire agli OPT una base comune di conoscenze, rafforzando le competenze e favorendo lo scambio di esperienze.

Tra i temi che verranno affrontati nei prossimi appuntamenti ci sono la formazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, gli strumenti per l’analisi degli infortuni mancati, le iniziative INAIL come il bando ISI e la riduzione dei premi, e l’utilizzo delle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things, per migliorare la tutela dei lavoratori.