“Salutiamo con favore e con soddisfazione la decisione del tribunale di Milano che ha deliberato il blocco del servizio Uber-pop in Italia: è una vittoria di tutti i tassisti onesti, che ogni giorno portano avanti la propria attività con dedizione nonostante un periodo economico non certo favorevole“.
Lo dichiara, in una nota, il segretario generale della Confederazione libere associazioni artigiane italiane (Claai), Marco Accornero. “Siamo stati tra i promotori del ricorso presentato al tribunale per tutelare gli operatori taxi regolari. Voglio ringraziare l’intera categoria, che ci ha sostenuto in questa battaglia di civiltà: abbiamo dimostrato che perseverando sulla strada della correttezza e del rispetto della legge
i risultati si ottengono nonostante l’assenza delle istituzioni”.
“Mi preme sottolineare l’accertamento, da parte del tribunale, della concorrenza sleale che il servizio Uber-pop metteva in atto con il suo servizio: è uno scenario che noi abbiamo denunciato per primi nella consapevolezza che i diritti di una categoria non possono essere calpestati in questo modo”, conclude il segretario generale della Claai.”