Nella mattinata del 26 novembre il Segretario Generale della Claai, Marco Accornero, unitamente ai Segretari delle altre Organizzazioni nazionali dell’Artigianato, ha sottoscrito con i Segretari Generali di CGIL,CISL e UIL, l’Accordo Interconfederale attuativo di quello sottoscritto il 23 novembre 2016, sulla riforma degli assetti contrattuali e delle relazioni sindacali.
Nel pubblicare il testo integrale (accordo_interconfederale), segnaliamo che trattasi di una intesa molto importante, giunta al termine di un lungo negoziato che non solo rafforza le relazioni sindacali nel comparto, ma evidenzia il ruolo indispensabile delle Parti stesse per la tenuta di tutto il sistema produttivo in una fase di grande complessità ed offre risposte certe per la vita delle imprese e dei lavoratori.
Dopo quattro anni dall’Accordo quadro, quello in parola, rappresenta un passaggio positivo utile a renderne operative le modalità di applicazione anche alla luce delle trattative in corso per i rinnovi dei C.C.N.L. di categoria .
Inoltre, vengono confermate sia l’esigenza della continuità contrattuale, sia l’articolazione di pari cogenza dei due livelli contrattuali (nazionale e territoriale), promuovendo la pratica della contrattazione di secondo livello; prevede un rafforzamento del sistema bilaterale di welfare, a partire dalla formazione, dal fondo di solidarietà bilaterale, dalla sanità integrativa , con l’impegno di vedere anche attuata la previdenza complementare.
Anche in materia di rappresentanza è prevista la piena soluzione al tema, anche contrattuale, della piccola impresa e delle imprese nostre associate a partire dall’esperienza contrattuale in essere.
Infine si può affermare che l’Accordo puo considerarsi significativo anche in relazione al momento che il nostro Paese sta vivendo per la grave crisi sanitaria ed economica.