Le imprese artigiane e le Pmi di Avellino protagoniste alla BIT di Milano con la CLAAI – Associazione dell’artigianato e della piccola impresa in provincia di Avellino.
La delegazione CLAAI, ospitata in uno spazio dedicato nello stand della Regione Campania, si è impegnata in questi giorni con i propri operatori specializzati in iniziative per la promozione territoriale del capoluogo e dell’Irpinia, con la presentazione delle imprese che orbitano nel settore turistico-culturale e dell’indotto. Punto di forza – dicono con orgoglio i dirigenti CLAII avellinesi – è «la grande passione che muove e unisce gli associati, pronti a fronteggiare e vincere la sfida della globalizzazione sul piano economico, culturale e sociale, stimolando la comunità provinciale a fare altrettanto. Per accompagnare le imprese irpine verso traguardi nazionali e internazionali e impegnare fette di mercato finora inesplorate con rotte commerciali inedite”.
IL POSIZIONAMENTO DI CLAAI ALLA BIT. Alla vetrina promozionale del territorio, con illustrazioni dedicate, utili a catturare nuove presenze, visitatori e potenziali cittadini temporanei, l’associazione irpina si è posta sul mercato come perno della filiera turistica provinciale: attività alberghiere ed extra- alberghiere, alle società di trasporti private ed NCC, alle imprese dell’accoglienza, alle guide turistiche abilitate, agli accompagnatori turistici, alle guide escursionistiche ed ambientali, ai wedding planner, ristoratori, cantine vinicole, industrie dolciarie, aziende artigiane e dell’artigianato artistico, tra le altre.
Il FUTURO. Ora dovranno essere sviluppate le relazioni con i buyer attivate alla Bit e mettere a terra tutti i progetti in grado di tradurre le risorse naturali in servizi e accoglienza. La nuova sfida inaugurata da Claai guarda con lungimiranza alle nuove prospettive turistiche aperte a seguito della pandemia, che ha ribaltato i paradigmi delle mete turistiche, e ha aperto per le aree interne interessanti prospettive di esplorazione.