Il Consiglio di Amministrazione del Fondo Artigianato Formazione, Fondo Interprofessionale per la Formazione Continua costituito da Claai, Cna, Casartigiani, Confartigianato, Cgil, Cisl e Uil ha presentato l’”Invito Covid-19″ (FONDARTIGIANATO__Invito_COVID19_DEFINITIVO) per la realizzazione di attività di formazione continua per il contrasto agli effetti dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
Con l’obiettivo di mettere a disposizione nuove risorse che, in aggiunta – ma non in sovrapposizione – con quelle già stanziate con l’Invito 1° – 2019 in corso, diano la possibilità di rispondere in modo semplice e veloce a fabbisogni formativi immediati su ambiti di intervento definiti e connessi all’esigenza di accompagnare imprese e lavoratori nelle iniziative di messa in sicurezza e di riorganizzazione dell’attività aziendali, al fine di contrastare e superare gli effetti derivanti dall’emergenza sanitaria da COVID-19 sulla salute delle persone e sulla tenuta economica delle imprese, Fondartigianato ha deliberato la pubblicazione di un bando “Invito COVID-19” per invitare alla presentazione di Progetti di formazione continua finalizzati a contrastare gli effetti sul tessuto economico e produttivo del Paese dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
I contributi del Fondo a sostegno degli interventi di formazione continua saranno concessi nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato.
In applicazione di quanto previsto dal Decreto del Ministero dello sviluppo economico n. 115 del 31/05/2017 pubblicato sulla G.U.R.I. serie generale n. 175 del 28/07/2017, i contributi saranno concessi previa interrogazione sul Registro Nazionale Aiuti di Stato e pertanto, per ciascuna azienda beneficiaria sarà resa disponibile specifica comunicazione riportante i dati identificativi delle visure effettuate ai fini della concessione ed i dati identificativi del progetto ed il CUP (Codice Unico di Progetto) da indicare sulla documentazione amministrativa e contabile del Progetto o degli altri Strumenti di formazione. In caso di Titolare non coincidente con l’azienda beneficiaria, la comunicazione di concessione deve essere resa disponibile all’azienda a cura dello stesso Titolare di Progetto. Il Fondo procede alla registrazione sul Registro Nazionale Aiuti dei contributi concessi e delle successive eventuali variazioni.