Martedì 15 luglio CLAAI, unitamente alle altre Organizzazioni Datoriali dell’Artigianato e FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL, ha sottoscritto l’accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Area Tessile – Moda – Chimica – Ceramica scaduto il 31 dicembre 2022 (puoi scaricarlo QUI).
L’accordo che si applica ai dipendenti dalle aziende artigiane dei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, pulitintolavanderie e occhialeria e dalle aziende artigiane dei settori della chimica, concia, gomma, plastica, vetro e ceramica scade il 31 dicembre 2026 e prevede importanti novità sul versante normativo nonché in merito alla sfera di applicazione.
Per ciò che attiene alla parte economica, l’accordo prevede i seguenti incrementi retributivi differenziati per i diversi settori da riparametrare a seconda dei livelli.
- Abbigliamento livello 3 pari a € 172,00 lordi con le seguenti decorrenze: € 28,00 dal 1° luglio 2024; € 40,00 dal 1° gennaio 2025; € 49,00 dal 1° ottobre 2025; € 55,00 dal 1° ottobre 2026
- Tessile Calzaturiero livello 3 pari a € 173,00 lordi con le seguenti decorrenze: € 28,00 dal 1° luglio 2024; € 40,00 dal 1° gennaio 2025; € 49,00 dal 1° ottobre 2025; € 56,00 dal 1° ottobre 2026
- Lavorazioni a mano e su misura livello 3 pari a € 171,00 lordi con le seguenti decorrenze: € 28,00 dal 1° luglio 2024; € 40,00 dal 1° gennaio 2025; € 49,00 dal 1° ottobre 2025; € 54,00 dal 1° ottobre 2026
- Pulitintolavanderie livello 3 pari a € 172,00 lordi con le seguenti decorrenze: € 28,00 dal 1° luglio 2024; € 40,00 dal 1° gennaio 2025; € 49,00 dal 1° ottobre 2025; € 55,00 dal 1° ottobre 2026
- Occhialeria livello 3 pari a € 174,00 con le seguenti decorrenze: € 28,00 dal 1° luglio 2024; € 40,00 dal 1° gennaio 2025; € 49,00 dal 1° ottobre 2025; € 57,00 dal 1° ottobre 2026
- Chimica, Concia, Gomma plastica Vetro livello 3 pari a € 184,00 lordi con le seguenti decorrenze: € 28,00 dal 1° luglio 2024; € 40,00 dal 1° gennaio 2025; € 49,00 dal 1° ottobre 2025; € 67,00 dal 1° ottobre 2026
- Ceramica, Terracotta, Gres e Decorazione piastrelle livello E pari a € 174,00 lordi con le seguenti decorrenze: € 28,00 dal 1° luglio 2024; € 40,00 dal 1° gennaio 2025; € 49,00 dal 1° ottobre 2025; € 57,00 dal 1° ottobre 2026
Per ciò che attiene alla parte economica l’accordo, raggiunto al termine di una complessa trattativa, prevede un incremento complessivo in termini percentuali inferiore rispetto a quanto certificato dall’ISTAT nella previsione IPCA per il quadriennio di vigenza del CCNL (2023-2026) e le decorrenze delle tranche sono state distribuite fino alla naturale scadenza dell’intesa. Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale è stato riconosciuto un importo forfettario una tantum di 110 euro da erogare in due tranche. La prima di 55 euro con la retribuzione del mese di settembre 2024, la seconda di 55 euro con la retribuzione del mese di marzo 2025.
L’accordo amplia la sfera di applicazione della normativa anche alle Imprese artigiane esercenti attività principale e/o accessorie del Settore Conciario per le quali è stata definita una specifica classificazione del personale.
Dal punto di vista normativo, si registrano diverse innovazioni. In particolare, nella disciplina del contratto a tempo determinato è stata implementata la possibilità di ricorso ai contratti a termine stagionali con specifico riferimento per il settore delle Pulitintolavanderie. Sempre con riferimento al contratto a termine, è stata confermata la possibilità di stipulare, rinnovare o prorogare i rapporti ordinari per i periodi successivi ai primi dodici mesi a fronte delle causali individuate dalle Parti sociali. Sono stati revisionati integralmente i periodi di preavviso in caso di licenziamento e di dimissioni.
Anche i periodi di prova disciplinati nel CCNL sono stati rimodulati prevedendo delle durate superiori rispetto alla precedente disciplina.
La disciplina dell’apprendistato è stata armonizzata alla luce dell’inclusione dei nuovi profili del settore della Concia. Inoltre, si è stabilito che per tutti i Settori ad a far data dal 1° gennaio 2025 lo scatto maturato durante il periodo di apprendistato sarà pari a 6 euro.
L’accordo, oltre alla parte strettamente connessa all’aggiornamento economico-normativo prevede infine un avviso comune per il rilancio dei settori ricompresi nella sfera di applicazione del CCNL che rappresentano i principali elementi di creatività e professionalità del Made in Italy.