L’art. 27 e l’art. 28 del decreto marzo “Cura Italia” ha previsto per i lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (artigiani, commercianti), non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, una indennità per il mese di marzo pari a 600 euro.
L’indennità sarà erogata dall’INPS, previa domanda on-line.

Stasera l’INPS con un ha ribadito con un comunicato stampa che:
“L’Inps è pronto a dare attuazione a tutte le misure del Decreto Cura Italia. L’Istituto si trova a gestire 10 miliardi di euro, in poche settimane, per circa 11 milioni di utenti tra cassa integrazione e gli altri strumenti di sostegno al reddito. Uno sforzo più grosso di quello che lo scorso anno ci ha visti impegnati sul Reddito di Cittadinanza e Quota 100, sia in termini di risorse economiche che in termini di utenti.
Non c’è nessun click day inteso come finestra dentro la quale si possono fare domande di prestazioni. Avremo domande aperte a tutti, ed un giorno di inizio, con un click. Purtroppo, c’è stato un grande fraintendimento su questa formula. La spiegheremo meglio a tutti i nostri utenti.”

Ricordiamo che le modalità operative per presentare la domanda saranno indicate in una circolare che dovrebbe uscire entro questa settimana.
Al momento, ripetiamo, ci sono solo delle ipotesi e non ancora notizie ufficiali.